mini crociera a bordo

Con”vivere” in Barca a vela – Manuale di sopravvivenza

La vacanza in barca a vela può rivelarsi disastrosa se non si mettono in pratica degli accorgimenti per convivere in uno spazio ristretto, ecco come sopravvivere ad una minicrociera in barca a vela, perché la vacanza in mare non è tutta rosa e fiori…

A maggior ragione se vi trovate alla prima esperienza di vacanza in barca dovete assolutamente prepararvi a rispettare alcune regole del “quieto” vivere a bordo, in compagnia di altri ospiti

Se già in una vacanza normale si è soggetti a litigi e disaccordi, figuriamoci in un ambiente ristretto come quello della barca a vela, in cui bisogna fare i conti con turni di veglia e sonno, odori, scelte condivise e lavori di bordo.

Se decidete di fare una vacanza in barca a vela, sappiate che vi attende un’avventura fantastica: sole, il mare cristallino, baie incantevoli e l’appagamento di quel bisogno di libertà ma tenete bene a mente che è necessario affrontare alcuni aspetti pratici e organizzativi come la scelta dell’equipaggio, il mal di mare, le manovre in porto, la scelta delle pietanze quotidiane ecc.

Ecco allora alcune indicazioni:

Non siate mai rigidi sui programmi: Molto spesso è importante saper cambiare rotta all’ultimo momento, in base alle condizioni di meteo, equipaggio problemi di rifornimento carburante o acqua

Le decisioni del comandante/skypper vanno accettate. In questo caso si tratta del responsabile della barca e dell’equipaggio quindi le sue decisioni riguardano l’incolumità dell’intero equipaggio.

I compiti e le mansioni da svolgere dovranno essere divisi ed assegnati equamente ad ogni membro dell’equipaggio.

Niente malumori a bordo. i disaccordi devono passare in fretta, perché se qualcuno è arrabbiato troppo a lungo ne risente il resto del gruppo.

Se reputi di poter sopravvivere ad una vacanza in barca a vela, allora contattaci subito e prenota!